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Saper riconoscere quando il prato è malato
Consigli Pratici | 14 Febbraio 2017

Saper riconoscere quando il prato è malato

Il momento migliore per verificare lo stato di salute del proprio prato è prima della tosatura.
Bisogna controllare attentamente tutte le aree che appaiono appassite, sbiadite o che si differenziano rispetto a quelle circostanti.

Se non si notano cambiamenti nel tempo, potrebbe non trattarsi di una qualche malattia.
Per esempio, se l’erba per la stagione fredda sembra appassire durante l’estate, è probabilmente la dormienza della stagione, che è la difesa che l’erba utilizza contro il caldo e la scarsità di acqua.
Se l’erba invece appare bluastra e spenta, potrebbe essere la mancanza di acqua, mentre se le foglie crescono gialle, potrebbe trattarsi della mancanza di ferro e azoto. In più, se le punte delle foglioline sono lacerate e dall’aspetto biancastro, vuol dire che le lame del tosaerba necessitano di essere affilate.

Non bisogna dimenticarsi inoltre, delle attività svolte recentemente in giardino.
Probabilmente aree circolari in cui l’erba è particolarmente verde, potrebbe essere un gentile dono del cane del vicino oppure le macchie di erba marrone nei pressi del garage potrebbero essere la causa di una perdita di benzina. Tuttavia, è possibile porre rimedio a questi colpi nell’occhio fertilizzando, innaffiando, o riseminando la parte interessata. Se non è possibile ricondurre questi problemi a nessuna delle cause elencate, allora occorre controllare meglio per verificare la presenza di malattie.
Per mantenere in buona saluta il prato, prova a prendertene cura al meglio, piuttosto che passare subito all’uso di sostanze chimiche. Per avere un prato sano occorre prestare attenzione all’altezza con cui si tosa l’erba, all’arieggiatura, al drenaggio, all’irrigazione e alla fertilizzazione. Queste pratiche, unite alla coltivazione dell’erba adatta e ad un terreno fertile, permetteranno al prato di resistere meglio all’attacco di microorganismi nocivi che normalmente si trovano in tutti i giardini.

Consigli utili per prevenire le malattie

  • Scegliere un mix di varie sementi di erba. Nel caso in cui si dovesse sviluppare una malattia, di sicuro non potrà attaccare tutti i tipi di erba.
  • Cerca di seminare erbe che meglio resistono alle malattie.
  • Irriga il prato la mattina presto, ad una profondità di 15 – 20 cm.
  • Mantieni un corretto drenaggio ed un’adeguata areazione del prato.
  • Non tagliare mai non più di un terzo della lunghezza dell’erba in una volta sola.
  • Mantieni ben affilate le lame del tosaerba.
  • Mantieni il feltro ad un’altezza massima di 1,5 cm
  • Applica un fertilizzante appropriato e sopperisci la carenza di sostanze nutritive, specialmente la carenza di calcio.
  • Aumenta la circolazione dell’aria e l’esposizione al sole potando gli alberi e gli arbusti più alti.